Relazione sullo stato di attuazione degli interventi destinati a strutture socio-assistenziali e socio- sanitarie e finanziati dal Fondo sociale per spese di investimento
Cinque anni fa, nel 2008, questa Regione decise di investire nella costruzione e ristrutturazione di strutture socio-assistenziali e socio-sanitarie oltre 37 milioni di euro di cui 21 milioni provenienti dal Bilancio regionale e 16 milioni tramite finanziamenti statali, a valere sulle risorse previste dal Fondo Sociale Regionale.
Tramite due specifici provvedimenti, il primo approvato nel 2008 ( Deliberazione di Giunta Regionale n. 845 dell’11 giugno 2008 “Contributi in conto capitale ai sensi degli artt. 29 e 48 della L.R. 12 marzo n. 2/2003 e art. 10, comma 2 della L.R. n. 5/2004”) e il secondo nel 2010 (Deliberazione di Giunta regionale n. 74 del 25 gennaio 2010 “Approvazione delle modalità e procedure per l’ammissione ai contributi residui degli interventi destinati a strutture socio-assistenziali e socio-sanitarie, ai sensi dell’art. 48 L.R. n. 2/2003 e art. 10, comma 2 L.R. n. 5/2004”) si è dato corso alle procedure finalizzate alla destinazione di tali risorse, attribuendo ai “territori” ovvero ai Distretti Socio-Sanitari e alle Conferenze Territoriali Sociali e Sanitarie un ruolo fondamentale nell’individuazione degli interventi da finanziare e nella quantificazione delle risorse da assegnare.
Ciò in discontinuità con le modalità precedentemente attuate, ma in coerenza con il nuovo Piano Sociale e Sanitario Regionale e più in generale con lo spirito della L.R. n. 2/2003. A seguito di tali procedure, con la Deliberazione di Giunta Regionale n. 1355 del 2009 prima e con la Deliberazione di Giunta Regionale n. 1156 del 2011 poi, sono stati ammessi al contributo gli interventi da destinare a strutture socio-assistenziali e socio-sanitarie e sono stati assegnati a favore dei diversi Enti attuatori i contributi previsti per la loro realizzazione.