Rapporto sociale Giovani Generazioni 2018
Il Rapporto sociale giovani generazioni
Nell’ambito della programmazione e della metodologia attuativa, la legge regionale 14/2008 “Norme in materia di politiche per le giovani generazioni” e ss.mm. sottolinea l’importanza dell’integrazione delle politiche in materia sociale, scolastica, formativa, sanitaria, abitativa, culturale, del tempo libero, del lavoro, di pianificazione territoriale, di mobilità e di sviluppo sostenibile.
La legge chiama quindi in causa l’intero complesso delle politiche regionali e l’impatto di esse - diretto o indiretto - sulle giovani generazioni.
A partire dal 2009, per la clausola valutativa prevista dalla legge, è stato delineato un preciso percorso che, attraversando tutte le Direzioni regionali, ha inteso effettuare una ricognizione periodica il cui obiettivo è quello di valutare congiuntamente le attività preminenti svolte dai Servizi regionali per le giovani generazioni.
Il risultato ottenuto è il Rapporto sociale giovani generazioni, alla terza edizione, che restituisce sia uno sguardo di insieme sulle politiche regionali del triennio 2014-2016 che più hanno inciso sulla creazione di migliori opportunità per le giovani generazioni, sia i dati e le informazioni necessarie alla loro analisi.
Il rapporto è organizzato attraverso una serie di schede di rendicontazione raggruppate in funzione di quattro principali obiettivi da perseguire:
- Sicurezza: costruire condizioni (infrastrutture e servizi) di accoglienza e prevenzione su misura delle esigenze dei giovani.
- Indipendenza: concorrere allo sviluppo di soggetti consapevoli e autonomi.
- Coesione: produrre dal punto di vista sociale delle nuove (eque) condizioni di parità.
- Partecipazione: lasciare spazio al protagonismo e alla voce dei giovani.
Alla redazione delle schede (realizzate in continuità con quelle dei rapporti precedenti, che risalgono rispettivamente al 2014 e al 2009) hanno collaborato oltre cento tra dirigenti e funzionari regionali appartenenti a diversi Servizi di tutte le Direzioni generali della Regione.
Nella seconda parte del volume, dopo la descrizione degli esiti del confronto con le parti sociali coinvolte durante e dopo il processo di elaborazione del rapporto, vengono presentate le attività e l’impegno dei due Assessorati - al Welfare e alle Politiche giovanili - che la legge regionale n. 14/2008 sulle politiche per le giovani generazioni chiama in causa direttamente.