Intercultura

Parma, “Variazioni sul tema della tolleranza”

Da ottobre a maggio 2020, un fitto programma di seminari per riflettere sul tema dell'incontro delle molteplici culture sul suolo europeo

L'idea è di affrontare la complessa questione dei principi e dei valori che sono alla base del patrimonio culturale europeo così come dell'incontro delle diverse culture: sono i Seminari d'Europa, ideati dal'Università e dal Comune di Parma. Giunti alla seconda edizione, quest'anno i seminari sono dedicati al tema della tolleranza: ogni secondo martedì del mese – a partire dal'8 ottobre 2019 – al Palazzo del Governatore (piazza G. Garibaldi, 19) si confronteranno una pluralità di voci ad esprimere i molti punti di vista della delicata questione.

Nello specifico, se ne parlerà in chiave storica, sociale, letteraria e culturale. Tra gli ospiti ci saranno l’antropologo Francesco Remotti (“Tollerare o convivere? Prigionieri dell'identità e artigiani delle somiglianze“), gli storici Andrea Giardina (“Roma e gli altri“), Franco Cardini (“L’Occidente e l’Islam") e Massimo Firpo (“La tolleranza religiosa in età moderna“), il linguista Luca Serianni (“Melchisedech e il Saladino“).

A novembre una giornata di studi, frutto della collaborazione tra l’Ateneo e l’ISMEO di Roma, affronterà il tema della tolleranza fra Oriente e Occidente mentre a dicembre è previsto il "Dialogo sulle migrazioni" tra Monsignor Matteo Maria Zuppi, Arcivescovo di Bologna, e Monsignor Gian Carlo Perego, Arcivescovo di Ferrara-Comacchio, moderato dal Presidente di CIAC Onlus Emilio Rossi.

In tutto 8 appuntamenti che termineranno il 9 maggio 2020 in occasione dello Europe Day con lo storico e filologo Luciano Canfora e il suo intervento su “La cittadinanza europea”.

L’iniziativa – che è parte dell’offerta con cui l’Ateneo celebra Parma Capitale Italiana della Cultura 2020 – si avvale della collaborazione di una fitta rete di partner: la Giunta Centrale per gli Studi Storici di Roma, l’Associazione Internazionale di Studi sul Mediterraneo e l’Oriente - ISMEO di Roma, l’Ufficio Scolastico Provinciale di Parma e Piacenza, la Fondazione Collegio Europeo, la Scuola per l’Europa, il Liceo scientifico “Marconi” e il Polo Scolastico Agro-Industriale di Parma.

Aperti alla cittadinanza, e in modo particolare alle scuole: per gli insegnanti (previa iscrizione sulla piattaforma ministeriale S.O.F.I.A.) i Seminari d'Europa valgono come aggiornamento professionale.

Per maggiori informazioni:

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ultima modifica 2019-09-26T12:29:23+02:00
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