Le regole del gioco. Anno 2023. Laboratori per interagire con ragazze e ragazzi nel mondo delle piattaforme social e dei videogiochi
Il percorso formativo Le regole del gioco, che si terrà tra maggio e dicembre 2023, assumendo la complessità della situazione connessa alla pandemia e le possibili ricadute a medio e lungo termine, ha introdotto, lo scorso anno, un approfondimento sui diversi interventi che si possono realizzare per prevenire e contrastare forme di disagio di diversa entità, avvalendosi dei mezzi tecnologici che consentono un contatto e una relazione a distanza.
I laboratori
In continuità con il corso organizzato nel 2020, la nuova edizione propone una serie di laboratori esperienziali che consentano di volgere in pratica quanto appreso e di esplorare possibili attività in cui intercettare e coinvolgere in modo interattivo le e gli adolescenti, anche con particolari difficoltà relazionali che si svolgeranno tra maggio e dicembre 2023.
Dal questionario somministrato nel 2022, rispetto a piste da seguire e tematiche da sviluppare, sono stati individuati tre ambiti di approfondimento:
- Strumenti social e comunicazione efficace.
- Videogiochi e utilizzo a fini educativi.
- Elementi per una diagnosi differenziale: vita online versus addiction.
Gli obiettivi
- Aumentare la conoscenza degli strumenti digitali e del possibile utilizzo educativo o in ambito di cura.
- Migliorare le possibilità di interazione con adolescenti e mondo giovanile.
- Incrementare la “dotazione” strumentale dei professionisti in materia di comunicazione, educazione e cura rispetto alle giovani generazioni.
L’organizzazione
Saranno realizzate 2 giornate di laboratori tematici replicati in 3 ambiti territoriali della regione:
- Area vasta Emilia,
- Area vasta Modena-Bologna-Ferrara,
- Area vasta Romagna,
più una giornata finale di livello regionale.
I professionisti si potranno iscrivere ad una o più giornate di loro interesse. Ogni giornata comprende tre laboratori trasversali la cui partecipazione è a rotazione al fine di fare sperimentare al partecipante tutte e tre le proposte operative.
I Destinatari
Operatori pubblici e privati dei servizi e degli interventi rivolti a adolescenti, educatori insegnanti, bibliotecari coinvolgendo anche l’area delle politiche giovanili, ragazzi e peer.