Cittadini stranieri in Emilia-Romagna

Un’anticipazione dei dati aggiornati al 1° gennaio 2022, a cura dell’Osservatorio regionale sul fenomeno migratorio

Aoltre due anni dall’inizio della pandemia da Covid-19 è visibile un lieve rilancio dei diversi settori economici e sociali agevolato dalla ripresa della circolazione delle persone; ma l’impennata del costo della vita, la guerra in Ucraina, i costi dei servizi energetici hanno aggiunto ulteriori sfide che il Paese deve affrontare.

In tale quadro anche sul versante migratorio l’Emilia-Romagna si trova, dopo la flessione del 2020, in una situazione complessa ed articolata.

 La regione Emilia-Romagna si presenta nel 2021 in lieve ascesa dal punto di vista demografico: salgono i nuovi arrivi di cittadini extra Ue che richiedono un permesso di soggiorno (+172%). Diminuisce la popolazione autoctona e crescono le persone straniere residenti arrivando all’incidenza del 12,8%, la più alta percentuale del ventennio, che colloca la regione al primo posto in Italia.

Alcuni indicatori, pur nella difficoltà di questa fase, mostrano segnali di integrazione e stabilizzazione della popolazione straniera.

In primo luogo, aumentano le acquisizioni di cittadinanza italiana (+12,8% rispetto all’anno precedente). 

I permessi di lungo periodo, che misurano la portata dell’immigrazione sempre più stabile e più radicata, aumentano al 68,6% del totale dei permessi.

Altri elementi significativi riguardano i nuovi nati: in particolare il numero dei nati da genitori stranieri, che, seppur in lieve calo, rappresenta il 24% del totale e i nati da coppie miste che sono l’unica tipologia di coppia in crescita, rispetto ad un quadro complessivo di ridotta natalità. 

L’incidenza dei ragazzi stranieri nelle scuole emiliano-romagnole cresce al 17,4% e consente di mantenere il primato fra le regioni italiane di alunni stranieri.
Altro elemento di rilievo è la sempre maggiore presenza di studenti nati in Italia (70,0%).

Infine, per quanto riguarda l’occupazione, si rileva una presenza di stranieri significativa (13,0%) anche se permangono rilevanti criticità in questo ambito. Anche le imprese di lavoro autonomo di stranieri hanno un importante ruolo: sono il 13,3%, in continua crescita (+5,0% rispetto all’anno precedente), e mostrano la più rapida ascesa degli ultimi 10 anni.

I dati su residenze, soggiornanti con regolare permesso di soggiorno, scuola, mercato del lavoro al 1° gennaio 2022, presentati ora sono un’anticipazione del quadro dettagliato del fenomeno migratorio in Emilia-Romagna che sarà approfondito nei prossimi mesi attraverso la redazione della pubblicazione annuale  “L’immigrazione straniera in Emilia-Romagna – Edizione 2023”.

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ultima modifica 2023-01-17T16:15:34+01:00
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