Sostanze, consumi e prevenzione. Area 15 Servizio integrato Giovani consumatori Bologna
Organizzazione
Area 15 Servizio integrato Giovani consumatori Bologna - Ausl e Comune
Territorio
Bologna città
A chi si rivolge
Tutti i giovani consumatori di sostanze e di spazi digitali a Bologna sino ai 24 anni (eccetto consumi di oppiacei)
Figure professionali coinvolte
Psicologo, educatore, infermiere e su consulenza a richiesta medico ed assistente sociale
A quali bisogni risponde
Accesso tardivo e parziale ai SeRD della popolazione giovanile ed a patologia già strutturata. Eccessivo tempo di latenza nell'accedere ad un primo contatto. Necessità di creare quindi un percorso più prossimo alla realtà degli adolescenti e dei giovani attuali, senza alimentare stigma e diffidenza in tema di consumi di sostanze e nuove forme di dipendenza. Necessità di uno spazio dedicato anche per i famigliari e gli adulti del contesto. Modulare in un stesso luogo interventi continuativi appropriati ed utili tra infoeducativo e sanitario, dosando il gradiente di offerta di cura col fine di favorire il maggior accesso possibile da parte dei giovani ed adolescenti.
Obiettivi
Creare un Servizio integrato sociosanitario non connotato e smart che accolga, valuti ed avvii a percorsi infoeducativi ma anche di prima diagnosi e cura il target dei giovani consumatori (non più indirizzati ai SeRD). Assumere un'ottica stepped care. Unire in una filiera virtuosa attività di prevenzione e spazi di cura, promuovendo welfare culturale e lavoro di rete con le altre agenzie sanitarie in primis (Csm, Npi, Consultori) e socioeducative (lavoro di strada, scuole, servizi educativi e sociali, Prefettura, Uepe.. ). Fornire al contempo ascolto ai genitori ed ai caregiver. Promuovere innovazione e formazione.
Azioni
Accoglienza su unica equipè integrata Ausl DSMDP Dipendenze e Comune in appalto al Privato sociale, in grado di avviare un percorso che sale e si sviluppa dall'infoeducativo al clinico. Possibilità di percorsi personalizzati che promuovano consapevolezza nei consumi e capacità di chiedere aiuto, con programmi al bisogno connotati anche in senso maggiormente sanitario ( analisi urine, inserimento in Centro osservazione e diagnosi/Comunità terapeutica).
Parole chiave
Giovani consumatori; prevenzione e cura; integrazione sociosanitaria
Contatti
luca.ghedini@ausl.bologna.it