Proteggere le persone con demenza dal Covid-19
Le persone con demenza devono essere protette e supportate in modo mirato nell’attuale scenario pandemico. In diversi Paesi europei, tra cui l’Italia, un’elevata percentuale dei decessi per COVID-19 (circa il 20%) si è verificato tra le persone con demenza, probabilmente per effetto della difficoltà ad aderire alle norme igienico-sanitarie e di salvaguardia individuale e della comune presenza di patologie croniche concomitanti.
Inoltre, circa il 20% delle persone con demenza vive in strutture residenziali dove la circolazione del virus è più sostenuta. Parallelamente, anche i pazienti non contagiati hanno presentato un rilevante peggioramento clinico come risultato dell’isolamento e distanziamento sociale.
L’obiettivo del documento dell’Istituto Superiore di Sanità è di fornire ai professionisti sanitari e socio-sanitari e ai caregiver alcune indicazioni pratiche per prevenire il contagio e fornire il supporto necessario a tutte le persone con demenza. Il maggior carico richiesto a operatori e famiglie dovrebbe corrispondere ad un adeguato sostegno da parte delle Istituzioni.
- Rapporto ISS COVID-19, n. 61/2020. Indicazioni ad interim per un appropriato sostegno alle persone con demenza nell’attuale scenario della pandemia di COVID-19 (2.34 MB). Tavolo per il monitoraggio e implementazione del Piano Nazionale delle Demenze. Versione del 23 ottobre 2020