Essere adolescenti in Emilia-Romagna: opinioni, atteggiamenti, relazioni, timori e speranze delle nostre giovani generazioni
Giovedì 19 novembre scorso, per la Giornata mondiale per i diritti dell'infanzia e dell’adolescenza, 31° anniversario della approvazione della Convenzione ONU sui diritti di ogni bambino e bambina, ragazzo e ragazza, la Giunta regionale dell’Emilia-Romagna ha organizzato un'iniziativa on-line sugli adolescenti per fare il punto su risorse, difficoltà e le fragilità causate o rese visibili dalla pandemia, presentando pubblicazioni e materiali sulle nuove generazioni del territorio regionale.
Essere adolescenti in Emilia-Romagna
Conoscere in modo mirato stili di vita, opinioni, percezioni e aspettative degli adolescenti è indispensabile per programmare interventi che rispondano sempre più alle loro esigenze e offrano loro migliori opportunità. Il report “Essere adolescenti in Emilia-Romagna” è un tentativo di scattare una fotografia sullo stato d’animo di una generazione e rappresenta un modo per dare piena cittadinanza all’età dell’adolescenza e soprattutto a ragazze e ragazzi e a quanti si relazionano con loro per accrescere competenze diffuse e gestire contesti relazionali sempre più complessi
I racconti del laboratorio di scrittura collettiva a distanza Girastorie - nato nel marzo 2020 con il desiderio di fare compagnia ai bambini e alle bambine, ai ragazzi e alle ragazze che affrontavano il lockdown nelle strutture di accoglienza dell’Emilia-Romagna - sono stati un modo per stare loro accanto e per provare, insieme, a inventare un mondo nel quale esprimere idee, desideri, emozioni, sofferenze.
Altre progettualità sono state raccolte nella sezione Ai tempi del coronavirus… progetti e idee dei territori per gli adolescenti
La registrazione del seminario e tutti gli altri materiali sono disponibili nella sezione Adolescenze in sospeso.