Interventi di Pet Therapy a favore di categorie fragili

Con l'approvazione della deliberazione di Giunta regionale n. 1721/2024 è stata pubblicata la graduatoria del bando regionale che, per la prima volta, prevede il finanziamento di interventi assistiti con gli animali - c.d. Pet Therapy - a favore di categorie fragili.

Attraverso il bando, di tipo sperimentale, sono stati finanziati 31 progetti sul territorio regionale con l'obiettivo di sostenere e promuovere la diffusione degli Interventi Assistiti con gli Animali (IAA), sulla base di quanto previsto dall’art. 15 della legge finanziaria 2023 n. 18, che assegna, per la prima volta, contributi per la realizzazione di progetti di questo tipo a favore di utenti appartenenti a categorie deboli, quali malati, bambini, anziani, persone con disabilità e disagio o che vivono situazioni di marginalità sociale.

• Vedi la pagina del bando

Gli interventi finanziati saranno realizzati in conformità a quanto previsto dalle Linee Guida Nazionali di cui alla Deliberazione di Giunta Regionale n. 679/2015 che le ha recepite. 

La dotazione finanziaria iniziale, pari a 200.000 euro, è stata integrata per ulteriori 99.111.12 euro per un totale di 299.111,12 euro. 

I progetti pervenuti sono stati 93, cinque dei quali non ammissibili per mancanza dei requisiti. Tra quelli ammessi alla valutazione, in relazione alla somma complessivamente disponibile, ne sono stati finanziati 31.  

I progetti finanziati riceveranno un contributo medio di oltre 9.600 euro come indicato nella tabella che segue, che suddivide contributo complessivo e medio per tipo di ente beneficiario. 

Questa la suddivisione per provincia di realizzazione delle attività e il contributo complessivo e medio per ciascuna provincia. 

* 1 progetto presentato da un’Associazione con sede legale a Bologna sarà realizzato a Reggio Emilia

I progetti riguardano tre tipologie di interventi:  

• le terapie assistite con animali (TAA) finalizzate alla cura di disturbi della sfera fisica, neuro e psicomotoria,

• l’educazione assistita con animali (EAA), ovvero interventi di tipo educativo volti a promuovere, attivare e sostenere le risorse e le potenzialità di crescita e progettualità individuale, di relazione ed inserimento sociale delle persone in situazioni di fragilità,  

• le attività assistite con animali (AAA) di tipo ludico-ricreativo, di socializzazione e di supporto psico-relazionale per promuovere il benessere delle persone, ad esempio bambini, pazienti ospedalizzati o anziani, attraverso l’interazione con gli animali,

e, al riguardo, sono così suddivisi: 

Gli interventi potranno coinvolgere esclusivamente cani, gatti, conigli, asini o cavalli, mentre eventuali eccezioni dovranno avere parere favorevole del Centro di referenza nazionale per gli IAA, sentito il ministero della Salute.   

I progetti finanziati, quasi nella metà dei casi sono realizzati con il coinvolgimento di cani (15 su 31), 10 progetti vedono protagonisti i cavalli e in 3 casi le attività sono previste con asini. Nei rimanenti sono coinvolti più tipi di animali, tra cui anche gatti e conigli.   

Per i componenti dell’équipe multidisciplinare che presiederà alle attività è previsto l’obbligo di essere iscritti nel Registro degli Operatori Digital Pet: www.digitalpet.it.   

Il contributo regionale coprirà fino all’80% del costo totale del progetto, mentre l’ente proponente dovrà sostenere la quota rimanente attraverso fonti proprie oppure attraverso collaborazioni esterne, pubbliche o private.