Adozione nazionale
La coppia che intende intraprendere il percorso dell'adozione nazionale segue inizialmente lo stesso percorso di chi adotta con l'adozione internazionale: solo dopo la presentazione al Tribunale per i Minorenni della relazione psico-sociale illustrativa della coppia realizzata dall’équipe adozioni il percorso si differenzia.
In caso di adozione nazionale, infatti le coppie, che possono presentare la disponibilità all’adozione nazionale al Tribunale per i Minorenni per l’Emilia-Romagna e/o a tutti gli altri Tribunali del territorio nazionale (la domanda decade dopo tre anni) saranno contattate dal Tribunale per i minorenni per un eventuale proposta di abbinamento qualora abbiano caratteristiche idonee ad accogliere il bambino in stato di adottabilità. Sempre in questo caso, dopo l’inserimento in famiglia, il bambino trascorre un anno di pre-affidamento adottivo, al termine del quale il Tribunale per i Minorenni può emettere il decreto di adozione, attraverso cui diventerà giuridicamente figlio dei genitori adottivi.
Materiali di approfondimento sull'adozione nazionale
- Ricerca dell'Università di Parma sull'affidamento a rischio giuridico (693.89 KB)
- Legislazione e giurisprudenza sui bambini non riconosciuti alla nascita
- Procedure per la dichiarazione di adottabilità
Rassegna delle più recenti sentenze in materia di dichiarazione di adottabiltà - Circolare Inps 4 febbraio 2008 n. 16
- Linee guide dell'Onu sull'adozione di minori (1.06 MB)
- Sito su minori e giustizia
- Approfondimento sulle procedure di adottabilità (55.92 KB)
a cura di Andrea Pinna (Comune di Ferrara) - Portale della procura minorile dell'Emilia-Romagna
- Accesso alle informazioni alle proprie origini: dossier della biblioteca assemblea legislativa sul parto anonimo (dicembre 2013)
- Giurisprudenza sul dossier di dicembre 2013 dell'assemblea legislativa emilia-romagna su "Parto anonimo, accesso alle informazioni sulle proprie origini"