dalla formazione generale coordinata & congiunta
Riceviamo da Eugenio Santi, formatore del G.A.V.C.I. (ente "storico" del servizio civile prima obbligatorio e poi scelto volontariamente) sempre impegnato nella formazione generale coordinata & congiunta (FGC&C) dei Co.Pr.E.S.C. di Modena e di Bologna, e volentieri pubblichiamo le foto e i contributi dei giovani sul significato, per ciascuno di loro, dell'esperienza di servizio civile (contributo1 (110.55 KB); contributo2 (973.16 KB); contributo aula Castelfranco-Vignola (220.48 KB) ).
La FGC&C, garantita dalla Regione e coordinata dal Co.Pr.E.S.C., coinvolge nella stessa classe giovani provenienti da enti e territori diversi, da progetti realizzati in settori e aree differenti e diventa un'occasione per conoscere altri giovani, per confrontarsi sulle finalità del servizio civile, sulle esperienze in corso, un'opportunità per confermarsi nel convincimento che insieme si possono raggiungere obiettivi insperati, valorizzando i propri "talenti".
Questa situazione è ben rappresenta dal patchwork realizzato dai giovani al termine della giornata di formazione: il "lavoro con le pezze" unite grazie alle cuciture operate da tutti, ciascuno con le difficoltà o la maestria che gli appartengono, ma tutte indispensabili per garantire la realizzazione del manufatto, la forza, la tenuta, l'efficacia, l'originalità non replicabile del risultato.
Grazie Eugenio, grazie ragazzi!!!
Un ringraziamento anche a tutte le persone (formatori, operatori Co.Pr.E.S.C., tutor, esperti, referenti degli enti, olp, ecc.) e agli enti coinvolti nella realizzazione della FGC&C.