Covid-19. Nasce a Parma lo sportello "Oltre Emergenza"

Per far fronte allo spaesamento generato dalla pandemia da Covid-19, specie nei cittadini stranieri che vivono in Italia, nasce a Parma lo sportello informativo-orientativo multilingue “Oltre Emergenza” sul tema della gestione del ricovero o del fine vita nel rispetto e nella valorizzazione della diversità culturali e religiose. Professionisti nelle relazioni d’aiuto, con il coinvolgimento delle comunità delle diaspore e delle comunità religiose, sono a disposizione per indirizzare verso i servizi presenti sul territorio e per offrire supporto psicologico e spirituale.

Lo sportello, che opera in un’ottica multiculturale, multireligiosa o laica, “si propone - questo l'obiettivo dichiarato del progetto -  di diminuire il disorientamento delle persone fornendo informazioni adeguate, tradotte nelle diverse lingue, sulle possibilità legate alla gestione del ricovero o del fine vita in questo contesto di emergenza che ha stravolto le normali prassi già caricate di criticità circa la possibilità di rispettare le proprie tradizioni e i propri rituali. Il progetto intende arginare così la situazione di angoscia e di timore, supportando le persone che stanno soffrendo e hanno paura, per se stesse e per i propri cari”.

Il progetto è stato ideato dalle associazioni Donne di qua e di là e Scanderbeg, con il supporto e la collaborazione del Forum Interreligioso di Parma e del Gruppo Nazionale di Lavoro per la “Stanza del Silenzio e/o dei Culti”. La proposta è rivolta a persone appartenenti alle diverse comunità religiose o di immigrati della città di Parma, persone straniere dei circuiti di accoglienza, gruppi formali e informali legati alle diverse tradizioni culturali e religiose.

Per maggiori informazioni:
Oltre Emergenza