"I nomi dell'esilio". Un concorso letterario per raccontare l'isolamento
"I nomi dell'esilio", questo il titolo del concorso letterario lanciato dalla Casa delle Culture e dall'U.O. Politiche per l'Immigrazione del Comune di Ravenna. Tema: la sofferenza e il dolore provocati dall'esilio e l'idea che esso rappresenta. «Raccontateci – è scritto nel bando - la migrazione, l'accoglienza, il viaggio e il percorso che molte persone compiono. Il distanziamento, l'isolamento di questo periodo sono una sorta di esilio? E ancora, la paura, la perdita di controllo sulla propria vita, l'improvvisa messa in discussione di certezze...».
Possono concorrere scrittori dilettanti e professionisti, italiani e stranieri, senza limiti di età. Le forme letterarie prese in esame sono il racconto (massimo 3000 caratteri) e la poesia (massimo 30 versi). La partecipazione è gratuita ma ogni concorrente può presentare un solo elaborato, sia esso un racconto inedito o poesia inedita.
Tutti i lavori inviati entro le 24 del 15 giugno 2020 saranno pubblicati in una raccolta che sarà offerta come omaggio ai partecipanti nel corso di una manifestazione conclusiva, a data ancora da definirsi, nella quale saranno lette selezioni del materiale inviato e ritenuto meritevole.
Per tutte le informazioni necessarie (regolamento e scheda di partecipazione):