Intercultura

Minori stranieri non accompagnati in scena a Bologna

Dopo una parentesi di tre anni, riapre al pubblico l'Istituto Penale Minorile della città emiliana per uno spettacolo che porta sulle scene giovani detenuti e piccoli migranti inseriti nel sistema SPRAR

Il 5 settembre 2018 l’Istituto Penale Minorile di Bologna apre le porte alla città per il debutto di BELLINDA E BESTIA. Regia di Paolo Billi e Elvio Pereira De Assunçao. Lo spettacolo sarà in scena per quattro serate con due compagnie diverse: il 5 e 6 settembre saranno in scena i ragazzi dell’IPM di Bologna, mentre il 7 e l’8 settembre saliranno sul palco i ragazzi dell’Area Penale Esterna, insieme ad un gruppo di minori stranieri non accompagnati (inseriti nel sistema SPRAR).

BELLINDA E BESTIA attinge a diverse fonti: la fiaba toscana “Bellinda e il Mostro” trascritta da Italo Calvino e inserita nella raccolta “Fiabe italiane”; il film del 1946 di Jean Cocteau “La Belle e la bete” e l’omonima opera lirica composta per il film nel 1994 da Philip Glass.

Lo spettacolo conclude un’intensa estate di attività laboratoriali che hanno impegnato i ragazzi su diversi fronti e si inserisce nel più ampio progetto “Stanze di Teatro Carcere 2018” del Coordinamento Teatro Carcere Emilia Romagna, nell’ambito di un Protocollo d’intesa con la Regione, il Provveditorato Regionale dell’Amministrazione Penitenziarie e il Centro Giustizia Minorile Emilia Romagna e Marche.

L’evento fa parte di Bologna Estate 2018, il cartellone di attività promosso e coordinato dal Comune di Bologna.

Il volantino delle quattro serate

 

Per le modalità di partecipazione e ingresso (che è subordinato al permesso dell’autorità giudiziaria competente):

  • teatrodelpratello@gmail.com

  • www.teatrodelpratello.it

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ultima modifica 2019-05-21T11:20:46+02:00
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