XIII edizione del Festival delle Culture di Ravenna
Spettacoli di musica e danza, laboratori, incontri, mostre di artigianato, workshop e stand di cucina etnica si alterneranno sullo sfondo delle Artificerie Almagià, a Ravenna, per la XIII edizione del Festival delle Culture.
Una tre giorni intensa – dal 7 al 9 giugno 2019 –, dedicata al multiculturalismo a cui il Comune ravennate – promotore dell'evento – intende dare visibilità, puntando in modo particolare al patrimonio identitario delle minoranze e alla popolazione migrante di cui si vogliono favorire la partecipazione e il protagonismo. Al tempo stesso il Festival mira a sensibilizzare più persone possibili rispetto a tematiche come l'antirazzismo, i diritti umani, la cooperazione, il rispetto delle risorse e dei beni pubblici.
«La metodologia di lavoro utilizzata – spiegano gli organizzatori – è quella della progettazione partecipata per favorire l'incontro fra cittadini autoctoni e migranti in un contesto di cittadinanza attiva con il fine di valorizzare e di fare emergere le culture e i saperi diffusi». Tra gli eventi in programma, da segnalare alcuni dibattiti che vedranno confrontarsi esperti di integrazione, comunicatori, economisti e filosofi. Nello specifico:
- venerdì 7 giugno, al dibattito “IMMIGRAZIONE ZERO: ECONOMIA” interverranno Gad Lerner (giornalista), Stefano Palombarini (professore di macroeconomia, Università di Parigi 8), Chiara Tronchin (ricercatrice Fondazione Leone Moressa) e Chris Richmond Nzi (fondatore della startup Mygrants). Nella stessa serata verrà consegnato il Premio INTERCULTURA Città di Ravenna 2019 a Daniela Di Capua - direttrice del Sistema di protezione per titolari di protezione internazionale e per minori stranieri non accompagnati (Siproimi).
- sabato 8 giugno per “Le prospettive di una società <sicura> che non accoglie” sul palco saliranno, tra gli altri, Luca di Sciullo (direttore Idos e curatore del dossier statistico), Paolo Fasano (Politiche per l’Immigrazione del Comune di Ravenna) e Antonio Luordo (referente del sindacato SGB di Ravenna). Sempre sabato, ma alle ore 21, al dibattito "IMMIGRAZIONE ZERO: CULTURA" interverranno Eraldo Affinati (scrittore e insegnante), Vito Mancuso (teologo e docente) e Francesca Mannocchi (reporter freelance).
- Infine, il 9 giugno, per "IMMIGRAZIONE ZERO: SOCIETA’" si confronteranno Gianumberto Accinelli (etnomologo e scrittore) e Stefano Allievi (professore di sociologia all'Università di Padova).
Per maggiori informazioni:
sito del Festival delle Culture, Programma e Manifesto