Coordinamenti pedagogici
Il coordinatore pedagogico, introdotto nei servizi per la prima infanzia dell’Emilia-Romagna a partire dagli anni '70, costituisce un tratto distintivo del sistema educativo pubblico e privato 0-6 anni.
La Regione in quegli anni ha sostenuto le esperienze territoriali, principalmente nei comuni capoluogo, promuovendo la diffusione di queste figure professionali in tutto il territorio regionale e la formazione ad essi dedicata.
Negli anni 2000 la legislazione regionale ha dato visibilità alle buone pratiche e consapevolezze territoriali, riconoscendo al coordinatore pedagogico il ruolo di indirizzo e sostegno tecnico al servizio educativo e di raccordo tra i servizi educativi e con le scuole dell’infanzia, l’ambito sociale e sanitario. Dunque il coordinamento pedagogico rappresenta lo strumento per garantire il raccordo tra i servizi per la prima infanzia all’interno del sistema educativo territoriale, secondo principi di coerenza e continuità degli interventi sul piano educativo e di omogeneità ed efficienza sul piano organizzativo e gestionale.
Nel quadro normativo complessivo, di sostegno e qualificazione del sistema integrato per l’infanzia, le Leggi Regionali n. 26/2001 e n. 12/2003 hanno previsto figure di coordinamento pedagogico anche nelle scuole dell’infanzia, ponendosi l’obiettivo di sostenere i soggetti gestori facenti parte del sistema nazionale di istruzione affinché provvedano a dotarsi di queste professionalità.
I Coordinamenti pedagogici territoriali
All'interno del nuovo assetto istituzionale regionale e della normativa nazionale, il Coordinamento pedagogico territoriale è istituito dai Comuni capoluogo, di ambito provinciale.
È costituito dai coordinatori pedagogici dei servizi per l’infanzia dei Comuni e di enti o soggetti gestori privati, con compiti di formazione, confronto e scambio delle esperienze, promozione dell’innovazione, sperimentazione e qualificazione dei servizi. I CPT supportano i processi di valutazione della qualità dei servizi educativi per la prima infanzia.
I Coordinamenti pedagogici territoriali sono istituiti nei Comuni di:
La Regione realizza periodicamente un'indagine finalizzata a monitorare l'evoluzione dei coordinatori pedagogici dei servizi per l’infanzia in Emilia-Romagna nonchè le iniziative regionali di formazione per il personale educativo e i coordinatori pedagogici.
Nell’ottica della qualificazione del sistema dei servizi educativi per l’infanzia la Regione sostiene annualmente la formazione continua del personale educativo e dei coordinatori pedagogici. Sostiene altresì il funzionamento dei Coordinamenti Pedagogici Territoriali, in quanto luoghi di confronto e formazione sui differenti orientamenti che hanno prodotto le progettazioni pedagogiche ed i modelli organizzativi attualmente esistenti.
A chi rivolgersi
Elisa De Giovanni
tel. 0515277513
Elisa.Degiovanni@Regione.Emilia-Romagna.it
Per approfondire
- Indagine regionale sui coordinatori pedagogici - a.s. 2012-2013
- Il corso di formazione regionale sulla valutazione pedagogica
- Giovani coordinatori crescono - Materiali del corso regionale
Norme e atti
- Norme in materia di Servizi educativi
- Legge regionale 8 agosto 2001, n. 26
- Legge regionale 30 giugno 2003, n. 12