Sono ragazze e ragazzi cresciuti, per parti della loro vita, fuori dalla famiglia di origine, in una comunità di accoglienza o presso una famiglia affidataria, e che, al compimento della maggiore età, escono dai percorsi di tutela. In Emilia-Romagna se ne contano 500-550 circa ogni anno.

Per loro la Regione è stata impegnata su due principali progetti: