Terzo settore
La Regione Emilia-Romagna riconosce e valorizza le formazioni sociali attraverso cui si esprime e si sviluppa la dignità della persona e la coscienza democratica, civile e sociale dei cittadini che concorrono al perseguimento del bene comune e al raggiungimento di obiettivi prioritari come la salvaguardia della salute, della piena occupazione e la tutela delle lavoratrici e dei lavoratori.
La Regione riconosce il valore fondamentale del volontariato e della mutualità, prerogativa degli enti del Terzo settore che sono forme originali e spontanee per adempiere dei doveri inderogabili di solidarietà all’interno della comunità.
Da gennaio 2024, le cooperative iscritte nella Sezione B dell'Albo regionale delle Cooperative Sociali, devono inviare online la dichiarazione relativa al requisito del 30% per il mantenimento dell'iscrizione attraverso il sistema TeSeO - Albo regionale cooperative sociali.
In materia di Terzo settore la Regione svolge i compiti di:
- Ufficio territoriale del Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS)
- Gestore Albo delle Cooperative Sociali
- Finanziatrice di bandi rivolti ad Enti del Terzo settore.
Il rapporto tra enti pubblici e Terzo Settore: la proposta di una cassetta degli attrezzi (PDF - 6.0 MB), Costruzione di Politiche Pubbliche Partecipate ed Evolutive, a cura di Luciano Gallo
SETTORE POLITICHE SOCIALI, DI INCLUSIONE E PARI OPPORTUNITÀ
Area infanzia e adolescenza, pari opportunità, Terzo settore
viale Aldo Moro 21 - 40127 Bologna
Responsabile: Monica Raciti
051.527.7206
politichesociali@regione.emilia-romagna.it
politichesociali@postacert.regione.emilia-romagna.it
Registro Unico del Terzo Settore (RUNTS)
Ufficio territoriale Regione Emilia-Romagna