Tempi di vita e di lavoro
Cosa fa la Regione
I continui cambiamenti del mercato del lavoro e le trasformazioni sociali che hanno coinvolto i soggetti e le organizzazioni negli ultimi decenni, hanno posto il tema della conciliazione tra lavoro professionale e vita familiare quale tema all'ordine del giorno delle politiche sia nazionali che regionali.
Il tema della conciliazione comporta una complessiva politica della città che promuova azioni volte a:
- sviluppare una rete integrata di servizi socio-educativi e educativi per l’infanzia e servizi per persone non autosufficienti;
- rivedere e modulare i tempi dei trasporti, dei servizi pubblici, della scuola e dell'extrascuola;
- favorire la condivisione del lavoro domestico e di cura;
- contrastare la rigidità nell’organizzazione del lavoro;
- promuovere la diffusione d’informazioni sulle opportunità e sui servizi resi disponibili, insieme al contrasto degli stereotipi di genere anche attraverso iniziative nelle scuole e campagne di sensibilizzazione.
La conciliazione tra vita e lavoro su E-R Pari Opportunità
La consigliera di parità
La legge affida alla Consigliera di parità regionale compiti di promozione, di diffusione della conoscenza delle pari opportunità, di vigilanza e rilevazione di situazioni di discriminazione basata sul sesso nel mondo del lavoro. Nell’esercizio delle proprie funzioni la consigliera di parità è un pubblico ufficiale ed ha l’obbligo di segnalazione all’autorità giudiziaria dei reati di cui viene a conoscenza (art. 13 D.Lgs. 198/2006). La consigliera di parità offre un servizio di consulenza gratuito, riservato e, per chi lo desidera, anonimo a lavoratrici e lavoratori che temono di aver subito una discriminazione di genere nell’accesso al lavoro o sul luogo di lavoro, nello sviluppo di carriera, nel livello di retribuzione.
A chi rivolgersi
Area Infanzia e adolescenza, pari opportunità, Terzo settore
Settore Politiche sociali, di inclusione e pari opportunità
Ilaria Folli
0515277528
Ilaria.Folli@regione.emilia-romagna.it