Immigrazione

Minori stranieri non accompagnati (MSNA)

Cosa fa la Regione

Secondo la legislazione vigente, il minore straniero non accompagnato (MSNA) è il minorenne non avente cittadinanza italiana o dell'Unione europea, che si trova per qualsiasi causa nel territorio dello Stato o che è altrimenti sottoposto alla giurisdizione italiana, e che è privo di assistenza e di rappresentanza da parte dei genitori o di altri adulti per lui legalmente responsabili in base alle leggi vigenti nell'ordinamento italiano.

Quello dei MSNA è un fenomeno che interessa tutte le regioni italiane. La Regione Emilia-Romagna è impegnata nel supporto e nella qualificazione del Sistema di accoglienza e integrazione dei MSNA, svolge attività di coordinamento con i Comuni ed in particolare con i progetti SAI (Sistema di Accoglienza e Integrazione) rivolti ai MSNA e promuove azioni di monitoraggio del sistema nazionale e regionale di accoglienza, attraverso l’analisi dei dati forniti dalla DG Immigrazione del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali attraverso il S.I.M. Sistema Informativo Minori. Sono altresì attivati contatti periodici con i Servizi Sociali territoriali e le Strutture preposte in particolare all’accoglienza dei minori stranieri non accompagnati finalizzati al supporto operativo e alla supervisione nella gestione delle relazioni di sistema e al monitoraggio delle strutture autorizzate ai sensi della normativa vigente ed in particolare, della DG 1490/2014.
Questa pagina presenta la principale legislazione di riferimento, il sistema dei servizi e il ruolo dei diversi enti e le presenze in Emilia-Romagna. 


INQUADRAMENTO NORMATIVO ESSENZIALE

In generale, ai minori MSNA si applicano le norme previste dall'ordinamento italiano in materia di assistenza e protezione dei minorenni.
In quanto minori, infatti, essi:

Nello specifico, la legge n.47 del 7 aprile 2017 (Legge Zampa) ha introdotto una serie di modifiche alla normativa relativamente ai MSNA, con le seguenti finalità:

  • Definire una disciplina unitaria organica
  • Uniformare il sistema dell’accoglienza, superando le distinzioni tra MSNA e minori non accompagnati richiedenti protezione internazionale; includendo entrambi nel Sistema di Accoglienza e Integrazione (SAI)
  • Favorire il miglioramento delle condizioni di permanenza sul territorio italiano dando sostenibilità al progetto migratorio e contribuendo all'inclusione nel tessuto sociale

La legge Zampa, inoltre:

  • Migliora e rende uniformi le procedure per l'accertamento dell'età
  • Estende l'utilizzo di mediatori culturali qualificati, a partire dal momento dell’identificazione, che deve sempre partire dal colloquio con il minore effettuato dal personale qualificato della struttura di accoglienza
  • Semplifica a favore dei minori le procedure di riconoscimento del permesso di soggiorno al compimento dei 18 anni
  • Riduce il termine massimo di trattenimento dei minori nelle strutture di prima accoglienza (da 60 a 30 giorni)
  • Promuove la figura dell'affido familiare
  • Promuove la nomina puntuale di tutori volontari per questi minorenni, formati dai Garanti regionali e delle province autonome per l'infanzia e l'adolescenza e incaricati dal Tribunale dei Minorenni da un apposito elenco


IL SISTEMA DEI SERVIZI E IL RUOLO DEI DIVERSI ENTI

Diversi sono gli enti attivi in questo campo, con specifiche responsabilità. 

Il Ministero dell'Interno

  • Coordina il sistema di accoglienza dei MSNA ed è competente, dal 1° gennaio 2015, su tutti i MSNA, sia richiedenti asilo che non.
  • Gestisce il Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione (FAMI), entro cui è confluito il Fondo per l’accoglienza dei minori stranieri non accompagnati già operante presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali.
  • Predispone interventi a sostegno dei Comuni volti ad ampliare il numero dei posti per la prima e la seconda accoglienza, contribuendo anche economicamente ai relativi oneri, anche attraverso l’attivazione di avvisi pubblici per la creazione di centri governativi di prima accoglienza e la promozione di bandi per l'ampliamento della rete del SAI (Sistema di Accoglienza e Integrazione).

Il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali

Effettua il censimento dei MSNA presenti in Italia attraverso il SIM (Sistema Informativo Minori); elabora e pubblica mensilmente dei report statistici.

  • Vigila sulle modalità di soggiorno, coopera e si raccorda con le amministrazioni interessate.
  • Svolge compiti di impulso e di ricerca al fine di promuovere l'individuazione dei familiari dei MSNA presenti.
  • Può adottare, ai fini di protezione e di garanzia del diritto all'unità familiare, provvedimenti di rimpatrio volontario assistito.
  • Formula pareri per l'ottenimento dei permessi di soggiorno al raggiungimento della maggiore età.
  • Sostiene interventi di integrazione socio-lavorativa.

Il Sistema di Accoglienza e Integrazione per titolari di protezione internazionale e per MSNA è costituito da una rete di Enti locali, presso i quali sono attive strutture con progettualità specifiche che seguono determinati standard di qualità per la realizzazione di progetti di accoglienza integrata, attraverso la costruzione di percorsi individuali di inserimento socioeconomico. Essi accedono al Fondo nazionale per le politiche e i servizi dell’asilo, di competenza del Ministero dell'Interno.

Il ruolo degli Enti locali

  • Secondo la legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali (legge 328/2000), i Comuni hanno la funzione di sostegno e di assistenza dei MSNA presenti nei rispettivi territori di competenza, nonché i relativi oneri economici.
  • L'intesa tra il Governo, le Regioni e gli Enti locali del 10 luglio 2014 sui flussi non programmati e la legge di stabilità per il 2015 hanno introdotto una governance di sistema per la presa in carico dei MSNA. E' stato così creato un Fondo nazionale per l'accoglienza dei MSNA, in capo al Ministero dell'Interno, finalizzato alla gestione integrata del fenomeno migratorio, incluso l’asilo, la migrazione regolare, il rimpatrio dei cittadini stranieri e l'integrazione.

Le strutture di accoglienza
Il sistema prevede due livelli di accoglienza:

  1. La prima accoglienza garantita da strutture governative ad alta specializzazione, che accolgono i MSNA nella fase di primo rintraccio (istituite e gestite dal Ministero dell’Interno con funzioni di identificazione, di eventuale accertamento dell’età e dello status, anche al fine di accelerare l’eventuale ricongiungimento con parenti presenti anche in altri Paesi dell'Unione europea).
  2. L'accoglienza di secondo livello di tutti i MSNA (richiedenti asilo e non), che rientra nell'ambito del SAI e delle strutture di secondo livello accreditate/autorizzate a livello regionale o comunale.

In caso di temporanea indisponibilità nelle strutture sopra indicate, l’assistenza e l’accoglienza del minore sono temporaneamente assicurate dalla pubblica autorità del Comune in cui il minore si trova.  I Comuni che assicurano l'attività di accoglienza accedono ai contributi disposti dal Ministero dell’Interno a valere sul fondo nazionale per l’accoglienza dei minori stranieri non accompagnati.

In presenza di arrivi consistenti e ravvicinati di minori non accompagnati, qualora l'accoglienza non possa essere assicurata dai Comuni, è disposta dal Prefetto l'attivazione di strutture ricettive temporanee esclusivamente dedicate ai minori non accompagnati, con una capienza massima di cinquanta posti per ciascuna struttura.

Il tutore volontario

  • Il tutore volontario ha il compito di rappresentare giuridicamente un minore straniero non accompagnato, a titolo gratuito e volontario.
  • Il tutore volontario persegue il riconoscimento dei diritti del minore senza alcuna discriminazione; ne promuove il benessere psicofisico; vigila sui percorsi di educazione e integrazione, tenendo conto delle capacità, inclinazioni naturali e aspirazioni; vigila sulle condizioni di accoglienza, sicurezza e protezione; ne amministra l'eventuale patrimonio, senza la presa in carico domiciliare ed economica.
  • Possono esercitare il ruolo di tutore volontario privati cittadini in possesso dei requisiti di legge disponibili ad esercitare la rappresentanza legale di ogni minore arrivato in Italia senza adulti di riferimento. Gli aspiranti tutori volontari devono seguire un corso di formazione di 24/30 ore sulle specificità del loro ruolo, vengono inseriti nell'elenco istituito presso il Tribunale per i Minorenni competente della regione di residenza o domicilio, e selezionati e nominati dal giudice.

A tale fine, spetta alla Garante regionale per l’infanzia e l’adolescenza l’incarico di formare le persone interessate a svolgere il ruolo di tutore volontario e di promuovere e facilitare la loro nomina.

LE PRESENZE IN EMILIA-ROMAGNA

I dati ufficiali relativi ai MSNA accolti in tutte le Regioni italiane sono elaborati e pubblicati mensilmente dalla Direzione Generale dell'Immigrazione e delle politiche di integrazione che censisce i dati sui Minori Stranieri Non Accompagnati nella banca dati istituita ai sensi dell'art. 4 del DPCM n. 535/1999.  La Direzione Generale garantisce la riservatezza delle informazioni inerenti i minori stranieri e tratta i dati personali nel rispetto del Codice in materia di protezione dei dati personali (D.Lgs. n. 169/2003). L'accesso ai dati è assicurato nel rispetto dei limiti e delle condizioni sancite dall'art. 4, comma 3, del DPCM n. 535/1999.

I dati relativi alle presenze, agli ingressi e alle uscite di competenza dei MSNA sono consultabili attraverso una dashboard dedicata, accessibile al link che si può trovare anche sul sito istituzionale del Ministero del Lavoro:

Si specifica, infine, che i MSNA vengono presi in carico da minorenni e rimangono nel data-base fino al raggiungimento dei 18 anni o in alcuni casi dei 21 anni se è stato richiesto il proseguo amministrativo.

A chi rivolgersi

Area Programmazione sociale, integrazione e inclusione, contrasto alle povertà
Settore Politiche sociali, di inclusione e pari opportunità
viale Aldo Moro 21 - 40127 Bologna

Andrea Facchini
0515277490

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ultima modifica 2023-09-01T16:43:40+02:00
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