All'interno dell'Azione di sistema Emilia-Romagna Terra d’Asilo, in collaborazione con ANCI Emilia-Romagna, dal 2019 a oggi sono state realizzate tre azioni di sistema, approvate rispettivamente con:

La delibera 423/2023, in particolare, prevede i seguenti obiettivi: 

  • arricchire il quadro conoscitivo sull’asilo in Emilia-Romagna raccogliendo e mettendo a disposizione di tutti gli interessati informazioni, esperienze e materiali;
  • supportare e consolidare le progettualità relative all’accoglienza già esistenti in regione;
  • rilevare l’impatto del cambiamento normativo e le problematiche che esso può generare, in particolare rispetto al nuovo sistema SAI, le eventuali difformità nell’interpretazione delle norme, nonché proporre quesiti collettivi e/o soluzioni ai problemi esistenti;
  • proseguire l’attività di comunicazione attraverso newsletter tematiche al fine di condividere pareri, prassi, informazioni ed eventi utili a tutti gli Enti, pubblici e del terzo settore, coinvolti nel sistema di accoglienza e integrazione;
  • rilevare e diffondere buone pratiche del sistema di accoglienza e integrazione, soluzioni tecniche adottate localmente in seno agli Enti locali e nel loro rapporto con questure e prefetture, valorizzando anche i modelli di accoglienza diffusa, agita da gestori qualificati ed in stretta connessione con i servizi pubblici territoriali;
  • attivare gruppi di lavoro tematici con figure tecniche provenienti dagli Enti Locali del territorio regionale e coordinati da referenti dei Comuni, al fine di generare confronti, sintesi e proposte su temi di interesse condiviso, con una particolare attenzione agli aspetti giuridici amministrativi e ai Minori Stranieri Non Accompagnati;
  • organizzare un evento di respiro regionale per l’annuale giornata del rifugiato e, contestualmente, promuovere le iniziative territoriali, legate all’evento, in un calendario condiviso;
  • valorizzare il coordinamento regionale immigrazione di ANCI Emilia-Romagna quale luogo di confronto tecnico con Regione Emilia-Romagna e, quando opportuno, gli enti del Terzo settore;
  • raccogliere e analizzare dati per condividere un report regionale in materia di protezione e asilo in Emilia-Romagna;
  • organizzare incontri con gli operatori per lo scambio di buone prassi in materia di accoglienza e integrazione dei minori stranieri non accompagnati.