Descrizione
Il bando
Con la Deliberazione di Giunta regionale n. 1199/2024 «Approvazione del Bando per la presentazione di progetti finalizzati al contrasto e alla composizione delle crisi da sovraindebitamento annualità 2024/2025» pubblicata nel Burert n. 210 del 28.06.2024 (Parte Seconda) è stato approvato il bando per la presentazione dei progetti. è stato approvato il bando per la presentazione dei progetti.
Ampliamento della platea dei beneficiari e proroga al 6 settembre il termine per la presentazione dei progetti
Con successiva Deliberazione di Giunta regionale n. 1666 del 29 luglio 2024, pubblicata nel Burert n. 257 del 05.08.2024 (Parte Seconda) è stata integrata la n. 1199/2024, ampliando la platea dei beneficiari e prorogando al 6 settembre il termine per la presentazione dei progetti.
Pe quanto riguarda i soggetti proponenti, oltre ai soggetti aventi personalità giuridica oppure regolarmente iscritti a registri nazionali e/o regionali, con il nuovo atto si estende la possibilità di partecipare alle Aziende di Servizi alla Persona (ASP) e alle Aziende Speciali Consortili (ASC).
Il testo coordinato del bando (PDF - 347.9 KB)
TESTO NON UFFICIALE. Per i testi ufficiali fare riferimento alle Deliberazioni di Giunta regionale n. 1199/2024 e n. 1666/2024
Obiettivi generali e azioni prioritarie dei progetti
Obiettivo generale A)
Sostenere e valorizzare l’attivazione di funzioni di supporto e di accompagnamento e forme di agevolazione e assistenza gratuita per l’accesso alle procedure per la composizione delle crisi da sovraindebitamento a sostegno dei consumatori e dei debitori non fallibili; qualificazione del personale impegnato negli sportelli.
Azioni prioritarie:
- A1) sostegno all’attività degli sportelli di preistruttoria e OCC per l’avvio gratuito delle procedure di composizione delle crisi a sostegno dei consumatori e dei debitori non soggetti né assoggettabili a procedure concorsuali;
- A2) promuovere e sostenere l’attivazione di nuovi sportelli di preistruttoria;
- A3) formazione multidisciplinare dei gestori delle crisi presso gli OCC;
- A4) attività formative per il personale impegnato negli sportelli informativi e di preistruttoria degli EELL e/o presso i soggetti previsti dalla Legge 3/2012, art.15, comma 1, esclusivamente per questi ultimi solo se costituiti in rete.
Obiettivo generale B)
Favorire la conoscenza dei servizi in materia di sovraindebitamento, sensibilizzare all’uso consapevole del denaro e sull’accesso consapevole al credito; orientamento per il reinserimento sociale e occupazionale; analisi di contesto per l’eventuale messa in rete dei punti qualificati d’informazione e preistruttoria.
Azioni prioritarie:
- B1) iniziative dirette alla prevenzione delle crisi da sovraindebitamento;
- B2) attività di educazione finanziaria da realizzare presso la popolazione regionale e/o a sostegno di sportelli informativi e di preistruttoria;
- B3) azioni per il reinserimento sociale e occupazionale delle persone interessate da crisi di sovraindebitamento, a seguito della sua composizione, attraverso il raccordo con iniziative sostenute da fondi EU per il reinserimento sociale e occupazionale;
- B4) mappatura degli sportelli esistenti e individuazione dei fabbisogni per l’eventuale messa in rete dei servizi informativi e di preistruttoria esistenti.
Le attività progettuali dovranno essere realizzate nel territorio regionale.
Chi può presentare domanda di finanziamento
Potranno essere ammessi ai contributi regionali esclusivamente i seguenti soggetti aventi personalità giuridica oppure regolarmente iscritti a registri nazionali e/o regionali:
- gli Organismi di composizione della crisi (OCC) iscritti al registro ministeriale degli Organismi autorizzati alla gestione della crisi da sovraindebitamento, con sede legale in Emilia-Romagna, in forma singola, associata o di rete (partenariato);
- gli Enti Locali, in forma singola o associata, le Aziende di Servizi alla Persona (ASP), le Aziende Speciali Consortili (ASC) eventualmente in partenariato con altri enti pubblici e/o privati, della Regione Emilia-Romagna;
- Ordini professionale degli Avvocati, dei Commercialisti e degli Esperti Contabili, dei Notai, Camere di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura in forma singola o associata, eventualmente in partenariato con altri enti pubblici e/o privati, della regione Emilia-Romagna;
- Enti del Terzo Settore iscritti nel Registro Unico Nazionale del Terzo settore alla data di pubblicazione del presente Bando sul Burert;
- altri Enti pubblici o Enti privati unicamente per l’azione a valenza regionale come sopra specificata (azione B4);”
Ai soggetti di cui al soprastante punto a., o comunque in relazione ai progetti che riguardano l’avvio delle procedure previste dalla legge per le crisi da sovraindebitamento, viene richiesto l’aver gestito, nei 24 mesi antecedenti la data di approvazione del presente bando, un numero minimo di 20 procedimenti per la composizione delle crisi da sovraindebitamento.
La domanda può essere presentata in forma singola o in partenariato con i soggetti sopra elencati. Nell’ambito di una partnership, il soggetto capofila sarà il beneficiario del finanziamento regionale, responsabile della rendicontazione finale e dei rapporti con la Regione e con gli altri enti pubblici e privati coinvolti. Non è consentita la partecipazione in qualità di capofila a valere su più proposte progettuali.
Durata dei progetti
I progetti dovranno concludersi entro il 31 dicembre 2025. La data di avvio e di conclusione prevista per ciascuna proposta progettuale andrà specificata, rispettando il termine sopraindicato. Sono ammissibili le spese sostenute dal 1° gennaio 2024.
Attività ammissibili al finanziamento
Sono ammissibili al finanziamento le attività di spesa corrente per uno o più dei seguenti interventi:
- avvio delle procedure previste dalla legge per le crisi da sovraindebitamento;
- avvio e promozione della diffusione degli sportelli informativi e di preistruttoria;
- formazione multidisciplinare, dei gestori delle crisi presso gli OCC;
- formazione per il personale impegnato negli sportelli informativi degli EELL o di preistruttoria e/o presso i soggetti previsti dalla legge 3/2012, art. 15, c. 1;
- attività di educazione finanziaria da realizzare presso la popolazione regionale e/o a sostegno di sportelli informativi o di preistruttoria;
- attività rivolte alla cittadinanza per favorire la conoscenza dei servizi esistenti per il contrasto alle crisi da sovraindebitamento;
- mappatura regionale degli sportelli informativi e di preistruttoria esistenti e per l’individuazione dei fabbisogni nel territorio, capaci di integrare esperienze, competenze e risorse in una logica di rete tra più soggetti e diversi territori;
- supporto dei destinatari per il reinserimento sociale e occupazionale delle persone interessate da crisi di sovraindebitamento.
Modalità di finanziamento e spese ammissibili
Le risorse messe a bando ammontano complessivamente a 360.000,00 euro. I progetti approvati verranno finanziati con un contributo regionale fino all’80% dell’importo richiesto, parametrato sulla base del punteggio ottenuto e fino ad esaurimento delle risorse.
Il valore minimo complessivo dei progetti presentati dai soggetti proponenti non potrà essere inferiore a euro 10.000,00 e il valore massimo complessivo non potrà essere superiore a euro 40.000,00.
Spese ammesse al finanziamento
- Personale dipendente
- Rimborsi spese per i volontari
- Spese relative a compensi per prestazioni professionali
- Acquisizione di servizi
Spese non ammesse al finanziamento
- spese che non siano direttamente imputabili alle attività di progetto;
- spese sostenute per la gestione ordinaria del soggetto richiedente;
- spese in conto capitale (che comportino aumento di patrimonio);
- spese per il miglioramento del patrimonio già esistente;
- prestazioni di lavoro volontario o valorizzazione economica del lavoro volontario.
Modalità di invio della domanda e data di scadenza del bando
La domanda dovrà obbligatoriamente essere trasmessa, a pena di esclusione, tramite PEC alla Regione Emilia-Romagna, Settore Politiche sociali, di inclusione e pari opportunità - Area programmazione sociale, integrazione e inclusione, contrasto alle povertà, all’indirizzo politichesociali@postacert.regione.emilia-romagna.it entro e non oltre le ore 16.00 del 6 settembre 2024.
Moduli facsimile da allegare alla domanda
- domanda di finanziamento (Word - 18.6 KB): redatta utilizzando il modello Allegato 2), deve essere sottoscritta dal legale rappresentante (singolo proponente o soggetto capofila) o da un suo/a delegato/a. In caso di firma autografa, alla domanda deve essere allegata copia fotostatica del documento d’identità, in corso di validità, del soggetto proponente o di un suo/a delegato/a;
- scheda progetto (Word - 20.5 KB), redatta utilizzando il formulario Allegato 3) e compilata correttamente affinché risultino in maniera sintetica e mirata le attività progettuali;
- piano economico (Word - 17.8 KB), redatto utilizzando il modello Allegato 4), da cui risultino in modo analitico e dettagliato le diverse voci di spesa imputabili alla realizzazione del progetto;
- gli accordi di partenariato (Word - 19.1 KB), uno per ciascun partner di progetto, utilizzando il modello Allegato 5) sottoscritto/i dal/i legale/i rappresentante/i dell’/gli ente/i partecipante/i o loro delegati, in data antecedente alla presentazione del progetto e conservato in originale dall’ente capofila.
Tipologia del bando
Agevolazioni, finanziamenti, contributiDestinatari
- Enti del Terzo settore
- Enti pubblici
- Soggetti accreditati
Tempi e scadenze
Allegati
Come partecipare
Riferimenti
A chi rivolgersi
Settore Politiche sociali, di inclusione e pari opportunità
- Claudia Melloni 0515276894 claudia.melloni@regione.emilia-romagna.it
- Viviana Bussadori 0515277495 viviana.bussadori@regione.emilia-romagna.it
Materie
Diritti e sociale
Ultimo aggiornamento: 22-08-2024, 14:05