Il Centro regionale contro le discriminazioni
Ha avuto il via con la firma di un protocollo d'intesa, siglato il 26 gennaio 2007 in concomitanza con l'inizio dell'Anno Europeo delle pari opportunità per tutti. Nasce per costituire il fulcro delle iniziative in Emilia-Romagna contro le discriminazioni e per garantire il superamento di eventuali condizioni di svantaggio derivanti da pratiche discriminatorie
Il Centro regionale nasce da quanto disposto dall'art. 44 del Testo unico sull'immigrazione (D.Lgs. 286/98), e successivamente recepito dall'art. 9 della Legge regionale 5/2004 "Norme per l’integrazione sociale dei cittadini stranieri immigrati. Modifiche alle leggi regionali 21 febbraio 1990, n. 14 e 12 marzo 2003, n. 2".
Le sue funzioni sono state quindi precisate all'art.17 del Programma triennale 2006-2008 per l'integrazione dei cittadini stranieri, approvato con deliberazione dell'Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna n. 45 del 7 febbraio 2006.
Il Piano Sociale e Sanitario 2017-2019 indica la necessità di "affinare strategie complessive di contrasto alla iniquità e di analisi dei meccanismi organizzativi alla base di possibili discriminazioni" al punto dedicato alle politiche per la riduzione delle diseguaglianze e la promozione della salute tra le aree di intervento trasversali.