Lista dei Centri interculturali in Emilia-Romagna
I Centri interculturali sono luoghi di mediazione e di confronto tra culture e rappresentano una risorsa specialistica importante per le istituzioni locali e per la cittadinanza in quanto promuovono un approccio positivo e di apertura verso la diversità
Quali sono e cosa offrono
Attualmente sono 17 i Centri interculturali operativi in Emilia-Romagna:
- Centro interculturale di Parma e provincia (Parma)
- Centro interculturale Mondinsieme (Reggio Emilia)
- Centro interculturale internazionale di Rio Saliceto
- Casa delle Culture di Modena
- MEMO, Multicentro Educativo MOdena "Sergio Neri"
- Centro Intercultura Comune di Nonantola - Scuola Frisoun
- Centro interculturale "Massimo Zonarelli" (Bologna)
- CD/LEI, Centro di documentazione - laboratorio per un'educazione interculturale (Bologna)
- Centro interculturale "Casa di Khaoula" di Bologna
- Scuola di Pace di Bologna
- Centro interculturale Trama di Terre (Imola)
- Casa delle Culture di Ravenna
- Spazio interculturale Scambiamenti di Cervia
- Centro per la Pace di Forlì
- Centro interculturale "MoviMenti" (Cesena)
- Centro interculturale "Limes Rubicone" (Savignano sul Rubicone)
- Casa dell'intercultura "Aylan Kurdi" di Rimini
>> Centro interculturale di Parma e provincia
Via Bandini 6, 43123 Parma - Tel. 0521/228330
info@centrointerculturaleparma.it | www.centrointerculturaleparma.it
Costituito ad aprile 2013, il Centro si è occupato di vari temi, tra cui: il diritto di cittadinanza delle G2, le specificità delle cosiddette buone prassi di accoglienza nei diversi contesti, le differenti percezioni del territorio e del suo utilizzo, i bisogni delle famiglie che si ricongiungono, il rapporto tra arte ed intercultura.
Varie anche le occasioni di formazione sulla lingua italiana e sul diritto di asilo, nonché le opportunità di conoscenza attraverso laboratori di danza, presentazioni di libri e mostre fotografiche.
>> Centro interculturale Mondinsieme
Via Marzabotto 3, 42122 Reggio Emilia - Tel. 0522/456250
mondinsieme@municipio.re.it | www.mondinsieme.org
I temi e le attività prioritarie del Centro sono: scuola/educazione interculturale, comunicazione interculturale, partecipazione giovanile e rappresentanza, associazionismo, interazione con le altre istituzioni del territorio (Assessorato alla cultura - musei, enti di formazione, servizi socio-sanitari, organismi economici... ).
Mondinsieme mette in campo laboratori educativi a sostegno del pluralismo culturale tra studenti e campagne per sensibilizzare l'opinione pubblica sulla diversità tra culture.
Lo scopo è favorire la partecipazione degli stranieri ai processi di cittadinanza attiva, in una logica di costruzione di rete con le associazioni di immigrati, i servizi del territorio, il volontariato e i singoli cittadini.
>> Centro interculturale internazionale di Rio Saliceto
Via Don Branchetti 49, 42010 Rio Saliceto (RE) - Tel. 0522/647176
centro.riosaliceto@gmail.com
Il Centro Culturale Internazionale si fa promotore di iniziative di socializzazione rivolte a donne sia italiane sia straniere, denominate "Donne del Mondo", cui viene offerta l'opportunità di partecipare a laboratori creativi in grado di stimolare nuove relazioni e contrastare la solitudine e l'isolamento.
Tra i servizi principali che il Centro offre, si segnala: insegnamento della lingua italiana, attivazione "Sportello Informativo" per consulenza e assistenza nella compilazione delle domande per tutti i servizi che offre il territorio, incontri informativi con le donne sui servizi sociali, reciprocità e scambievolezza con le altre istituzioni del territorio (Assessorato alla Scuola, Cultura, Politiche giovanili e Associazionismo, musei, enti di formazione, servizi socio-sanitari).
Il Centro Culturale Internazionale ha recentemente aperto la pagina Facebook "Centro Culturale Internazionale - ODV"
>> Casa delle Culture di Modena
Via Wiligelmo 80, 41124 Modena - Tel. 059/346213
info@casadelleculturedimodena.org | www.casadelleculturedimodena.org
Nasce nel 1999 e oggi ospita numerose associazioni di stranieri, miste o di italiani.
Il Centro è uno spazio che garantisce accoglienza e formazione, consulenza per le procedure di costituzione di associazioni, ospitalità per attività associative.
Attualmente i temi principali di attività del Centro sono: coesione sociale nel quartiere della Casa; educazione al riciclo tra le comunità migranti; seconda generazione; attività interculturali con i musei civici; educazione alla gravidanza, al parto e al puerperio; educazione alla diversità (laboratori per bambini e ragazzi); dispersione scolastica; formazione alle associazioni; memoria (critica) del passato coloniale dell’Italia.
>> MEMO, Multicentro Educativo MOdena "Sergio Neri"
Viale Barozzi 172, 41124 Modena - Tel. 059/2034311
memo@comune.modena.it | www.comune.modena.it/memo
Il Centro è nato nel 2004, dalla fusione di precedenti servizi del Settore Istruzione del Comune dedicati a formazione, documentazione, itinerari scuola città, disabilità e inclusione, accoglienza e integrazione scolastica di minori stranieri, educazione interculturale.
E' rimasta costante l'attenzione prevalente alla scuola e all'educazione interculturale rispetto alla quale il centro fornisce alle scuole stesse consulenze con esperte e materiali dedicati.
Le attività principali sono:
- Formazione e consulenza per insegnanti, documentazione di esperienze visionabili sul sito web, progetti e sperimentazioni significative
- Attività di implementazione dei materiali interculturali (testi bilingui, testi per apprendimento dell'italiano L2... ) disponibili alla consultazione e al prestito presso la biblioteca
- Progetti didattici (itinerari) per attività con le classi in aula o nel territorio
Il Centro svolge anche attività di mediazione linguistico culturale, su richiesta delle scuole, e collabora all'organizzazione di laboratori estivi di italiano L2.
>> Centro Intercultura Comune di Nonantola - Scuola Frisoun
Via Roma 23, 41015 Nonantola (MO) - Tel. 059/896627 (Centro Intercultura) - Tel. 059/546874 (Scuola Frisoun) - Cell. 334/3470823 (Associazione Giunchiglia)
intercultura@comune.nonantola.mo.it e giunchiglia11@gmail.com (Associazione Giunchiglia - 11)
Il Centro Intercultura, parte integrante dei servizi culturali di Nonantola, è un importante punto di riferimento per lo svolgimento delle attività interculturali, in particolare di formazione e educazione interculturale e per i servizi di mediazione linguistica e culturale. Infatti, nel corso degli anni, ha saputo raccogliere attorno a sé una fitta rete di volontari che ha consentito di proporre un costante dibattito sul tema dell’immigrazione (Scuola per operatori dell’Accoglienza).
Il Centro svolge anche servizi specifici per donne migranti e attività di comunicazione interculturale e di documentazione/biblioteca.
Numerosi sono anche gli interventi di sostegno al buon esito scolastico e i corsi di lingua italiana L2.
>> Centro interculturale "Massimo Zonarelli"
Via Sacco 14, 40127 Bologna - Tel. 051/2196320
interculturalezonarelli@comune.bologna.it | centrozonarelli.wordpress.com e www.iperbole.bologna.it/sportellosociale/servizi/2072/45973/
Il Centro è un servizio del Comune volto a facilitare la partecipazione e la visibilità sociale delle associazioni migranti e interculturali per promuovere l’integrazione, i diritti umani, il dialogo interculturale e interreligioso e la cooperazione internazionale.
Il Centro, inoltre, sostiene lo sviluppo di queste realtà associative fornendo spazi, opportunità di formazione e di co-progettazione ed offrendo un luogo di ritrovo e aggregazione.
Insieme alle associazioni, promuove iniziative educative, culturali e di conoscenza reciproca che coinvolgono l'intero territorio comunale, in collaborazione con gli altri interlocutori istituzionali.
Al Centro si svolgono i corsi di lingua italiana per stranieri e di lingua madre, celebrazioni e ricorrenze, attività istituzionali (formazioni, conferenze, coordinamento associazioni, co-progettazioni), attività delle associazioni rivolte ai propri associati e servizi consolari.
Protagoniste le tante comunità straniere, tra le quali le donne migranti, alle quali vengono offerte occasioni di incontro, di emancipazione e di valorizzazione delle proprie competenze, e le nuove generazioni, coinvolte in attività di ricerca e culturali in ambito musicale, narrativo, teatrale e cinematografico.
>> CD/LEI, Centro di documentazione - laboratorio per un'educazione interculturale
Via Ca' Selvatica 7, 40123 Bologna - Tell. 051/2196285 e 051/2196286
cdleisegreteria@comune.bologna.it | www.comune.bologna.it/cdlei
Il CD/LEI supporta il personale educativo e scolastico nei percorsi interculturali attraverso servizi, corsi e seminari per docenti, educatori e operatori interculturali sulle metodologie per l'accoglienza e per l'inserimento degli allievi stranieri, sulla didattica della lingua italiana, sul plurilinguismo, sui temi della cittadinanza, dell'educazione alla complessità e al dialogo interculturale.
Al centro delle attività del laboratorio l'insegnamento della lingua italiana e della mediazione linguistico culturale, ma anche una fornita biblioteca multiculturale, e un servizio di documentazione e valorizzazione delle buone pratiche interculturali dei servizi educativi locali e nazionali.
Uno sportello dedicato all'accoglienza di minori di origine straniera orienta e supporta il personale dei servizi per l'infanzia e della scuola nelle scelte educative e didattiche volte a garantire il positivo inserimento dei minori.
Ai servizi strutturati e permanenti di insegnamento della lingua italiana e di mediazione linguistica e culturale, si aggiungono progettualità specifiche dirette al coinvolgimento e alla partecipazione dei genitori e di giovani allievi e allieve.
>> Centro interculturale "Casa di Khaoula" di Bologna
Via di Corticella 104, 40128 Bologna - Tel. 051/6312721
bibliotecacasakhaoula@comune.bologna.it | www.bibliotechebologna.it/luoghi/62013/id/51650
Il Centro interculturale "Casa di Khaoula" è una biblioteca che prende il nome da una bambina immigrata di nome Khaoula che aveva chiesto al Quartiere Navile un luogo dove fare i compiti e leggere.
Mira a favorire l’integrazione delle diverse culture, fornendo a utenti di ogni fascia d’età spazi, materiali e servizi che creino occasioni di aggregazione e di incontro.
Organizza e ospita attività di laboratorio e di promozione alla lettura e doposcuola per i ragazzi delle scuole, corsi di italiano per stranieri, conferenze, presentazioni di libri, proiezioni, etc.
Pubblica periodicamente bollettini, novità e bibliografie tematiche, sia on-line sia in copia cartacea.
>> Scuola di Pace di Bologna
Via Lombardia 36, 40139 Bologna - Cell. 335/8482980
info@amicideipopoli.org
La Scuola di Pace è un progetto promosso dal Quartiere Savena di Bologna e nasce dalla collaborazione tra le associazioni che la compongono e che lavorano per l’educazione alla pace e alla convivenza civica.
I temi principali di attività del Centro sono: pace, diritti umani, biodiversità, educazione interculturale e alla cittadinanza globale, cittadinanza attiva, educazione al consumo consapevole, economia solidale, cooperazione e solidarietà internazionale, documentazione sulle scienze umane applicate a pregiudizi, razzismo e discriminazione, dialogo interculturale, inserimento socio-educativo di minori e famiglie straniere, studio e diffusione del pensiero non violento.
>> Centro interculturale Trama di Terre
Via Aldrovandi 31, 40026 Imola (BO) - Tel. 0542/28912
info@tramaditerre.org e centrointerculturaledelledonne@tramaditerre.org | www.tramaditerre.org
Centro interculturale delle donne - questa è la definizione di Trama di Terre, nata nel 2001 dall'associazione che le ha dato il nome: uno spazio per favorire lo scambio tra donne native e migranti attraverso la formazione sulla mediazione linguistica culturale per operatori di servizi pubblici e del privato sociale, corsi di cucina, sartoria e mediazione linguistica, organizzazione di seminari sul'identità di genere e l'inclusione sociale.
I temi principali affrontati dal Centro sono stati: matrimoni forzati e libertà individuali delle giovani donne di origine straniera, diritti delle donne in Italia e nel mondo, discriminazioni multiple di genere, tutela dei diritti delle donne migranti e dei loro figli e figlie, memoria storica e consapevolezza dei diritti conquistati dalle lotte delle donne nel mondo il lavoro: lavoro di cura e leggi a tutela del diritto al lavoro per le donne.
>> Casa delle Culture di Ravenna
Piazza Medaglie d'Oro 4, 48122 Ravenna - Tel. 0544/591876
casadelleculture@comune.ravenna.it | casadelleculture.comune.ra.it
La Casa delle Culture è impegnata a promuovere i diritti di partecipazione e di cittadinanza fra gli immigrati.
Il Centro favorisce percorsi di cittadinanza che aiutino sia i nativi sia i migranti a conoscere il territorio in cui vivono in termini di risorse e potenzialità, promuove e supporta la nascita di nuove associazioni e soprattutto valorizza la dimensione collettiva degli individui in un contesto multietnico, anche attraverso la progettazione e la realizzazione di iniziative che non abbiano necessariamente la connotazione etnica come prevalente.
Sono principalmente tre le aree di intervento: area pedagogico-educativa, area partecipativa-culturale e area documentazione.
L'impegno del Centro è anche quello di rafforzare e consolidare le relazioni e gli scambi con le associazioni di immigrati e miste del territorio, allo scopo di elaborare progetti, iniziative ed eventi in maniera condivisa e sinergica.
L’esempio più evidente di collaborazione e partecipazione è la realizzazione del "Festival delle Culture".
>> Spazio interculturale ScambiaMenti di Cervia
Via Ippolito Nievo 2, 48015 Cervia (RA) - Cell. 338/2196514
scambiamenti@comunecervia.it | www.comunecervia.it/comune/amministrazione-trasparente/organizzazione/articolazione-degli-uffici/scheda/servizi-alla-comunita-scambiamenti-spazio-culturale.html
Il Centro è nato nel 2007, in seguito alle richieste di un gruppo di volontari italiani e stranieri, con lo scopo iniziale di dare uno spazio alle varie associazione straniere presenti nel territorio.
E' oggi luogo di incontro, conoscenza, scambio, inclusione, partecipazione e contaminazione fra cittadini italiani e stranieri, tra culture.
Il Centro mira a far conoscere e favorire lo scambio di culture, attraverso il dialogo e il confronto.
Oggi le proposte sono incentrate prevalentemente su attività corsistiche volte a stimolare, facilitare e sostenere l’inserimento dei cittadini stranieri nel territorio (corsi di lingua, alfabetizzazione informatica di base).
Inoltre vengono trattate diverse iniziative volte a favorire l’integrazione tra le persone, come ad esempio: feste, laboratori legati alla musica e alla danza.
>> Centro per la Pace di Forlì
Via P. F. Andrelini 59, 47121 Forlì - Tel. 0543/20218
forli.centropace@gmail.com | forlicentropace.wixsite.com/centropaceforli
Laboratorio di progettazione interculturale per lo sviluppo di una cittadinanza attiva, il Centro per la Pace si caratterizza come luogo di incontro, di conoscenza e di socializzazione delle esperienze.
Si prefigge di lavorare per la crescita di una cultura della pace, della non violenza, dei diritti umani, della solidarietà, della riforma democratica delle organizzazioni internazionali, mediante l'organizzazione e l'attuazione di iniziative di informazione, in collaborazione con le realtà operanti sul territorio e di promozione di una cittadinanza attiva che sappia essere partecipe dei cambiamenti e della vita sociale, politica e culturale.
Tra le attività realizzate in questi anni figurano la formazione all’intercultura, l'educazione civica, i corsi di italiano per cittadini stranieri, i dopo-scuola per aiuto compiti, le feste e momenti di conoscenza reciproca fra le diverse nazionalità di cittadini, la proiezione di film, cartoni animati a valenza simbolica, l'implementazione di una biblioteca con libri e riviste sui temi dell’intercultura.
>> Centro interculturale "MoviMenti"
Via Strinati 59, 47521 Cesena - Tel. e Fax 0547/20059
c.interculturale@comune.cesena.fc.it | www.comune.cesena.fc.it/centrointerculturalemovimenti e movimenti.altervista.org
Il Centro è stato aperto nel 1998 dal Comune di Cesena, per offrire opportunità di incontro, di informazione e di orientamento, in particolare alle donne immigrate.
Attualmente i temi principali di attività del Centro sono i seguenti:
- corsi di lingua italiana per adulti: presso la propria struttura (dove è organizzato uno 'spazio giochi' per bambini, volto anche a favorire la partecipazione delle mamme) e nelle sedi dei quartieri della città con la collaborazione di insegnanti volontari;
- interventi e progetti di mediazione culturale nelle scuole, con mediatori di seconda generazione, tra famiglie di alunni stranieri ed insegnanti;
- servizio di mediazione nei servizi socio-educativi e per gli uffici comunali;
- organizzazione di eventi pubblici per sensibilizzare ed aggiornare la cittadinanza nell’area dell’intercultura (incontri culturali e feste);
- realizzazione di progetti con il Centro Servizi per Stranieri, operatori sociali del Comune e dell’Ausl e/o altri servizi;
- incontri formativi e tematici, attività di orientamento ai servizi della città.
>> Centro interculturale "Limes Rubicone"
Via Roma 10, 47039 Savignano sul Rubicone (RN) - Tel. 0541/941371
intercultura@aspdelrubicone.it
Abitare i Limes, i confini al guado del fiume, significa lasciare aperti gli spazi pubblici della municipalità al confronto, al dibattito, all'accoglienza rispetto al fenomeno delle migrazioni, tenendo conto delle criticità ma anche delle opportunità nuove che nascono dall'incontro fra persone, all'interno di un processo culturale che ne ridisegna le identità.
È per questi motivi che il Centro interculturale dell’Unione Rubicone e Mare (Distretto Rubicone Costa) è stato denominato "Limes Rubicone".
Il Centro si propone di promuovere integrazione, riconoscimento di diritti e doveri di cittadinanza.
Il lavoro interculturale che sottende a tutte le azioni si occupa di comprendere le difficoltà di comunicazione tra soggetti di culture diverse e affianca i servizi ponendo attenzione agli aspetti critici dell’interazione propri dei contesti multiculturali.
Oltre a svolgere attività di supporto nel disbrigo di pratiche burocratiche, consulenza legale, orientamento ai servizi del territorio e attività antidiscriminazione, il Centro organizza laboratori interculturali, realizza attività di documentazione/biblioteca, formazione ed educazione interculturale e interventi di sostegno al buon esito scolastico.
Il Centro realizza anche corsi di lingua italiana L2, corsi di lingua madre e plurilinguismo, offre servizi di mediazione linguistica e culturale e organizza iniziative per promuovere la partecipazione, l’associazionismo, la rappresentanza e il protagonismo giovanile.
>> Casa dell'intercultura "Aylan Kurdi" di Rimini
Via Bruno Toni 12/14, 47921 Rimini - Tel. 0541/790161 e Cell. 331/6316222
info@arcobalenoweb.org | www.arcobalenoweb.org
Un punto di incontro tra immigrati e italiani, tra soggetti pubblici e del privato sociale, impegnati per l'integrazione e la convivenza: ecco il ritratto della Casa dell'intercultura "Aylan Kurdi".
Dal 2004, il Centro provvede all'informazione, all'orientamento e all'assistenza per immigrati e i loro datori di lavoro, ma non solo.
Numerosi i servizi proposti, tra cui la scuola di alfabetizzazione per adulti, attività di prevenzione e contrasto alla dispersione scolastica, eventi di sensibilizzazione e promozione dell'interculturalità, ascolto e sostegno psicologico, laboratori di autobiografia e cucina etnica.
Sono anche disponibili scaffali sulla didattica interculturale, testi scolastici facilitati e biblioteca in lingua (cinese, spagnolo, albanese, arabo, etc.).
Il sito web www.arcobalenoweb.org è collegato ai social network e ricco di materiali scaricabili.