Organizzazione

Associazione Verba - Progetto Il Fior di Loto 

Territorio

Città metropolitana di Torino 

A chi si rivolge

Donne con disabilità e in seconda battuta anche uomini con disabilità. 

Figure professionali coinvolte

Coordinatrice progetto, psicologi, sessuologi, ginecologa, ostetrica, educatrici professionali. 

A quali bisogni risponde

Il Comune di Torino e Associazione Verba hanno rilevato che nel territorio non esistessero degli ambulatori ginecologici accessibili; commissionata quindi una ricerca all'Università di Torino, emerge che le donne con disabilità sono più predisposte a sviluppare tumori/patologie a carico dell'apparato riproduttivo sia per assenza di contesti accessibili che per la presenza di forti stereotipi sulla disabilità, soprattutto sulle donne.

Negli anni, grazie all'esperienza dell'ambulatorio e al lavoro con i servizi, è emerso anche il bisogno di un approccio consultoriale verso ragazze e donne con disabilità, andando quindi a costruire anche un lavoro di educazione sessuale adattata integrata alla visita ginecologica. 

Obiettivi

Fornire un servizio gratuito e accessibile di prevenzione e cura ginecologica; monitorare e accogliere la salute ginecologica e riproduttiva delle donne con disabilità del territorio; prevenzione e cura di situazioni di interesse medico-ginecologico; fornire uno spazio di autodeterminazione nell'area dei diritti riproduttivi e sessuali. 

Azioni

Ambulatorio ginecologico accessibile con convenzione ASL; presenza di team multidisciplinare; visite allungate e possibilità di effettuare test (PAP Test, HPV test) in loco; proposte di consulenze sessuologiche adattate; proposte di percorsi di educazione sessuale adattata create ad personam; lavoro con la rete. 

Parole chiave

Autodeterminazione

Accessibilità

Intersezionale