Indicazioni per avvio progetto e inerenti alla liquidazione dell’acconto di eventuali spese sostenute per l’anno 2023

Di seguito sono elencati i documenti la cui compilazione è necessaria per la Comunicazione di avvio progetto e la liquidazione dell’eventuale acconto:

1. Modello dichiarazione inizio attività ed eventuali spese sostenute nel 2023.
   Si precisa che con il termine sostenute ci si riferisce a spese documentate e pagate entro l’anno di rifermento. Si ricorda inoltre che il Bando prevede il limite massimo di 200 euro per le spese in contanti.
2. Schema spese sostenute e attività svolte (da descrivere sinteticamente) nel 2023
3. Modello Ires/IBAN.

Il documento di cui al punto 1 va compilato e inviato da tutti i beneficiari.

I modelli di cui ai punti 2 e 3 solamente nel caso si fossero verificate spese e/o attività nel 2023 ai fini della liquidazione dell’acconto.

• I modelli facsimile sono reperibili in questa apposita sezione.

Si specifica che:

• nel caso in cui le spese sostenute nel 2023 fossero inferiori alla somma prevista dall’atto di concessione per quell’annualità, la quota non utilizzata verrà trasferita sul 2024, ad integrazione della somma concessa per la seconda annualità;
• nell'ipotesi in cui in fase di rendicontazione finale l'ammontare delle spese effettivamente sostenute per la realizzazione del progetto risultasse inferiore al costo complessivo dell’effettivo in maniera proporzionalmente inferiore.

I documenti compilati vanno indirizzati via PEC a: politichesociali@postacert.regione.emilia-romagna.it e via e-mail a: terzosettore@regione.emilia-romagna.it accompagnati da copia della carta d’identità del Legale rappresentante, oppure firmati digitalmente entro mercoledì 31 gennaio 2024.

Per ogni chiarimento è possibile rivolgersi a terzosettore@regione.emilia-romagna.it.

Gli esiti del bando

Con Deliberazione di Giunta regionale n. 2143 del 12 dicembre 2023 è stata approvata la graduatoria dei progetti finanziati.

• Deliberazione di Giunta regionale n. 2143/2023 «Art. 24, comma 2, lett. c) della L.R. N. 3/2023. assegnazione e concessione ai sensi della DGR. n. 1314/2023 di contributi ad associazioni articolazioni regionali delle reti associative nazionali.”

Destinatari

Possono partecipare alla selezione, in base a quanto previsto dal punto 1 del Bando, le “le articolazioni regionali delle reti associative” ovvero enti del terzo settore:

• iscritti al Registro unico nazionale del Terzo settore (RUNTS), di cui all'art. 45 del D.lgs. n. 117/2017;
• affiliati ad uno degli enti iscritti al RUNTS come rete associativa ai sensi dell’art. 41 del D.lgs. n. 117/2017;
• e che sulla base di quanto previsto dallo Statuto svolgano un ruolo di coordinamento di livello regionale nell’ambito della rete nazionale.
  

Requisiti dei progetti

In particolare, i progetti dovranno essere volti a realizzare:

1. attività sociali, sportive e culturali alle quali possano partecipare in forma gratuita anche persone, in condizioni di difficoltà socioeconomica, in particolare i minori d’età, individuate in accordo con gli enti locali, al fine di contrastare fenomeni di svantaggio ed esclusione sociale;
2. azioni di animazione della comunità che in particolare sappiano promuovere e valorizzare le relazioni fra generazioni e il dialogo interculturale quali fattori di resilienza, di coesione e inclusione sociale;
3. attività di sviluppo e rafforzamento del volontariato, della cittadinanza attiva, della legalità e della corresponsabilità, in particolare attraverso il coinvolgimento delle giovani generazioni;
4. azioni di sviluppo e rafforzamento dell’aggregazione associativa nelle aree interne e montane, con particolare attenzione alle zone colpite dai recenti eventi alluvionali o franosi;
5. attività di sviluppo delle risorse umane e qualificazione delle competenze delle articolazioni associative;
6. azioni di sensibilizzazione sui temi della sostenibilità ambientale.

I progetti dovranno essere di importo pari o superiore a 20.000 euro e potrà essere riconosciuto un contributo fino all’80% delle spese ammissibili, con un importo massimo di 50.000 euro. La restante quota parte del costo complessivo del progetto, pari almeno al 20%, dovrà essere coperta con risorse finanziarie del partenariato o da contributi di soggetti terzi che dovranno essere debitamente documentati e rendicontati. 

I progetti dovranno insistere su un ambito territoriale almeno interprovinciale. 

Le risorse complessivamente a disposizione ammontano a 390.000 euro. 

Le domanda di partecipazione dovrà essere presentata e sottoscritta dal legale rappresentante o da un suo delegato, e corredata da progetto e documentazione richiesta, esclusivamente per via telematica a partire dalle ore 9.00 dell’11 settembre 2023 ed entro le ore 13.00 del 29 settembre 2023, al seguente link: https://modulionline-regioneemiliaromagna.elixforms.it/rwe2/module_preview.jsp?MODULE_TAG=RETI-REGIONALI-2023