Le discriminazioni verso rom e sinti: il progetto UE "Roma-Matrix"
Roma Matrix è un progetto finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del programma europeo Fundamental Rights and Citizenship. La Regione Emilia-Romagna è partner del progetto attraverso il Centro regionale contro le discriminazioni che dal 2008 si occupa della prevenzione e del supporto alle vittime di discriminazione, tramite una Rete di soggetti che operano sul territorio regionale.
La mostra fotografica
"Uno sguardo per incontrarsi" è il titolo della mostra itinerante realizzata nell'ambito del progetto Roma-Matrix. Inaugurata per la Settimana d'azione contro il razzismo 2014, si compone di 22 scatti del fotografo bolognese Mario Rebeschini
Descrizione del progetto Roma-Matrix
È forte la percezione che Rom e Sinti siano, anche nel territorio regionale, vittime di comportamenti e situazioni discriminatorie. Ciò è particolarmente evidente nel mondo del lavoro dove, in particolare in un periodo di crisi economica, difficilmente Rom e Sinti trovano accesso. Ciononostante sono relativamente poco numerose le segnalazioni di discriminazione pervenute da persone Rom e Sinte e si rileva una scarsa conoscenza delle tematiche relative alle due comunità. Si rileva inoltre un ruolo fondamentale delle forze di polizia municipale, che ha la funzione community policing (cioè di polizia di prossimità) ed è spesso la prima interfaccia tra comunità Rom e Sinte ed Enti locali. Gli agenti di polizia municipale diventano il primo contatto istituzionale nel momento dell’insediamento, sono spesso chiamati a controllare il flusso nei campi sosta autorizzati e a gestire quelli non autorizzati; si evidenziano, a volte, limiti nella capacità di gestione positiva di queste situazioni.